Il 31 ottobre si avvicina rapidamente più del dovuto. La prima settimana sta già per andare via insieme a tutto un treno di ricordi e di esperienze. Dopo scuola ho deciso di seguire lo staff che avevo organizzato un'uscita collettiva per andare a fare shopping, non certo in un centro commerciale, ma Haight Ashbury, il cuore del movimento hippie negli anni sessanta e culla della Summer of Love. Qui per un'estate intera oltre 100.000 persone si sono incontrate, con l'istintivo tentativo di generare ribellione culturale, politica, sociale e quant'altro che sfociarono nel 1968. Non c'è una persona che non sia strana e stravagante. Il tempo sembra essersi fermato basta girarsi intorno per vedere che la voglia di libertà e di lotta per i propri diritti ancora resiste. Un sentimento che è rimasto attaccato alle pareti dei palazzi e nello spirito della gente. Creatività, impegno politico, droghe e quant'altro ancora. In questo quartiere i più importanti artisti e musicisti hanno calcato la mia stessa strada illuminata da luci dall'effetto psichedelico. Non poteva mancare anche il gay che ha cercato di abbordarmi, ma gli ha detto male. "Sorry man, i love woman"... ci siamo fatti una bella chiacchierata e mi ha raccontato la vera vita qui a Frisco.
So, see you soon and don't be shy!
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